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Giovani e bridge sono due universi paralleli che non si
conoscono.
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Come pretendere che oggi un giovane, studente o precario
nei casi più fortunati, paghi per imparare il bridge?
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Puoi giocare gratuitamente, in qualsiasi ora della
giornata.
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Creare nuovi bridgisti online per
una conseguente ricaduta sui club.
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Bridge
La salvezza? Specializzazione,
qualità e
web
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Bridge
The salvation
Specialization,
quality
and web
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e
previsioni parlano di una lenta agonia che porterà a
un’inesorabile fine per il vecchio e glorioso gioco del
bridge.
Negli ultimi tempi il bridge sta raccogliendo sempre meno
nuovi iscritti e sempre meno frequentatori. Si dice che viviamo
in una società che, in questi anni, è profondamente
cambiata…
Si, no, forse… ma cosa esattamente è cambiato?
La verità è che la società moderna continua a giocare come
ai vecchi tempi, anzi molto di più! Una nuova generazione
chiede di poter giocare, giocare e giocare. E’ semplicemente
cambiato lo strumento che veicola il gioco:
internet.
Ben il 47% degli introiti della rete sono dovuti ai giochi.
Un giovane di oggi è cresciuto a pane e Google, eBay, Zone,
Wikipedia e I-Pod, scarica musica da I-Tunes, usa Skype per
parlare con gli amici e gioca a Second Life (60.000 in
Italia)…ma non gioca a bridge online.
Giovani e bridge sono due universi paralleli che non si
conoscono. I giovani possono e vogliono giocare a tutto,
eppure non giocano a bridge, e ormai nemmeno gli over 35, 45
e 55 giocano più! Qualcosa evidentemente non ha funzionato,
e non solo in Italia.
E che dire dei club? Molti sperano che un glorioso passato
li protegga dalle forze del cambiamento guidate
dall’avanguardia tecnologica, ma rischiano di fallire.
Ci sono sempre meno club... sembra che quello che conti di
più oggi sia il “numero di tavoli”.
Aberrante l’idea più tavoli, più premi, più punti, più
gloria nell’alto dei cieli. Così facendo i piccoli club
chiudono e divengono preda degli avvoltoi e l’idea di
attivare un nuovo circolo privato, carino, con pochi tavoli,
diventa pura follia.
Molti bridgisti sono costretti o disposti ad attraversare la
città pur di raggiungere il circolo che garantisce quattro
tavoli in più.
Anche le formule di gioco si stanno semplificando: solo
tornei a coppie! Il duplicato, punta di diamante del bridge,
in molti club sta scomparendo. Nei club, meglio sarebbe dire
“torneifici”, ora vige la
cultura “mordi e fuggi”. |
he
forecasts talk about a slow agony that will bring to an
inexorable end the old and glorious game of bridge.
In the last period there are less and less people
visiting and registering to the bridge clubs. We live
in a society that has dramatically changed in the last
years.
True. Maybe.…but what exactly has changed?
The reality is that the modern society keeps playing
like in the old time or even more! The new generation
wants to play, and play, and play. It’s just the
instrument, the way to play, that is different.
Internet!
47% of the web returns are coming from games.
Today a young person is growing up with Google, eBay,
Zone, Wikipedia and I-pod, is downloading music from
I-Tunes, using Skype to talk with his friends and
playing with Second Life (60,000 in Italy) ...but does
not play Bridge online.
Young people and Bridge are two parallel universes that
do not know each other. Young people can and want to
play whatever game, but bridge. Not even the over 35, 40
or 45 play anymore. Evidently, something didn’t work
out, and not only in Italy.
What about the clubs? Many people hope that a glorious
past will protect the Bridge clubs from the changes
driven by the technological progress, but they
seriously risk to fail.
There are already less and less clubs.
It looks like what really matter is just the ‘number of
tables”.
Many Bridge players are forced, or prefer, to cross the
city in order to reach the club that can guarantee four
more tables. A quality game is not really important
anymore. More tables, more prices, more points, more
glory… simply aberrant.
So, the small clubs are closing… and the idea of opening
a new nice, private club just seems a signal of madness.
Also the game formulas are getting simpler and
poorer…only pairs tournaments! The team matches, the
Bridge diamond tip, is disappearing in many clubs.
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Giovani e corsi
Ci sono sempre più insegnanti e scuole bridge, ma i costi
dei corsi non diminuiscono. Come pretendere che oggi un
giovane, studente o precario nei casi più fortunati, paghi
per imparare il bridge?
Forse, è anche troppo pretendere che un giovane dedichi una
serata la settimana per andare ai corsi di bridge ove tra
l’altro si ritrova con persone di età notevolmente
superiore, con tempi di apprendimento e memorizzazione
notevolmente diversi.
L’idea generale è che il bridge si giochi solo in
club privati ove è necessario pagare una quota annuale
d'iscrizione.
Sorry, tutto sbagliato!
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Young people & courses
There are more and more teachers and Bridge schools,
but costs do not decrease. How can we pretend that today
a young person, a student or a person with a
temporary job when lucky, pay to learn bridge?
Maybe it’s even too much to pretend that a young person
would spend an evening a week to go to bridge lessons in
a place with persons much older than him - with timings
of learning and memorization significantly different.
Today, the general idea is that bridge is played just in
private clubs where there is an annual fee to pay.
Sorry, this is wrong!
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Una chance in più
Ora, fortunatamente, sia per il gioco sia per la scuola è
arrivato il World Wide Web.
Per i bridgisti di tutto il mondo ora c’è Bridge Base Online
(in seguito BBO):
www.bridgebase.com) con oltre 500.000 iscritti e 50.000
accessi il giorno.
E’ possibile imparare, allenarsi e
giocare gratuitamente, in qualsiasi ora della giornata, con
giocatori reali (e non contro il PC), da
qualsiasi parte del mondo.
Potete assistere in diretta a tutti i campionati e/o tornei
internazionali. Un vero spettacolo! (1)
Ogni giorno, migliaia di partite, duplicati e tornei,
un volume di fuoco eccezionale a disposizione di nuove (e
vecchie) generazioni di bridgisti.
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One more chance
Now, fortunately, for both the game and the school, the
World Wide Web arrived!
For the Bridge players all around the world there is BBO
(BridgeBaseOnline
www.bridgebase.com)
with about 500.000 persons registered and 50.000
accesses a day.
It’s possible to learn, to train and to play for free at
every time of the day and from every place of the world.
You can also see lively all the championships and
international tournaments. Simply fantastic! (1).
Every day thousand of rubbers, duplicate and pairs
tournaments: a huge opportunity for the new (and old)
generations of Bridge players. |
La situazione italiana
L’età
media dei bridgisti è intorno ai 60 anni e non tutti si
sforzano di stare al passo con l'evoluzione tecnologica.
In
realtà, vi sono già numerosi esempi molto positivi di
dinamici settantenni che con un semplice sforzo hanno
superato la diffidenza nei confronti del PC ed ora traggono
notevoli benefici nel giocare in internet. Diamogli 1000
punti.
L’informatica migliora la vita, l’età non conta, si impara
sempre.
Ci vorrebbero corsi “PC & Bridge & BBO”. Per giocare a
bridge, un vecchio PC è sufficiente, e non è assolutamente
indispensabile essere esperti informateci, in poche ore ci
si adatta al tavolo virtuale.
Sorry, no premi, no punti rossi o neri in palio.
Certo, il tavolo reale è indiscutibilmente meglio, ma i
vantaggi di giocare a bridge online sono notevoli, e perché
poi non fare entrambi?
Riduttivo pensare che chi gioca online poi non va al club,
anzi, riteniamo sia vero il contrario, creare nuovi
bridgisti online per una conseguente ricaduta su scuole e club.
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The Italian situation
The average age of Bridge players is around 60 and we
know that not all of them make an effort to follow the
technological evolution.
But in reality there are already a number of many
positive examples of dynamic 70ish that overcame their
initial concerns around the PC and are getting many
advantages in playing bridge in internet.
The computer science is improving our lives. Age doesn’t
matter. We are always
able to learn.
We would need “PC & Bridge & BBO” training. An old PC is
more than enough to play and it’s not needed to be
expert. Few hours are enough to be comfortable at the
virtual table.
Even if.. no prices, no federal points. Sorry.
The real table is better, no discussion. However the
advantages of playing Bridge online are incredible… and,
at the end, why not doing both, real and virtual?
Thinking that who is playing online is not going the
club is wrong. On the contrary, we see the bridge online
as a way to create new bridge players that then will go
to the clubs. |
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I corsi di bridge online
A nostro avviso, per tirare su nuovi bridgisti si devono
sfruttare le nuove tecnologi e con un’informazione
capillare, globale e… gratuita!
(2).
Il Web permette una flessibilità che club e scuole non
possono avere, e i corsi di Bridge online già esistono e
rappresentano il futuro!
Internet è un posto meraviglioso e su questo terreno stiamo
lavorando con impegno e passione.
Da tempo abbiamo imboccato la strada della transizione dei
corsi verso il Web. A settembre abbiamo lanciato i
corsi online personalizzati ed entro la fine di maggio
lanceremo un nuovo corso gratuito di avvicinamento al bridge
(una lezioni flash di un ora : dalle 19.30 alle 20.30,
vedere modalità sotto indicate).
Per attuare la nostra campagna promozionale, abbiamo inoltre
bisogno di volenterosi giocatori o insegnanti disposti, di
tanto in tanto, a fare lezioni online su argomenti
monotematici (3). Tali lezioni, gratuite, saranno programmate
in giorni e orari prestabiliti.
La nostra scuola si impegna a fornire le informazioni
tecniche necessarie per gestione delle lezioni via web.
Siamo per la completa
liberalizzazione
dell’insegnamento. Vogliamo dare a tutti la possibilità di
insegnare il bridge.
Formeremo un gruppo di insegnanti online (tranquilli, nessun
ordine professionale e nessuna tassa da pagare!) e ne
pubblicheremo l’elenco sul nostro sito.
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Bridge courses online
It’s our opinion that to have new bridge players it’s
key to leverage also new technologies, with a detailed,
universal, for free information (2).
The Web allows a flexibility that clubs and schools
could never have.
Bridge
courses online already
exists and represent the future!
Internet is a wonder place and, in this field, we are
working with dedication and passion.
It’s already a while that we started the transition of
the Bridge courses to the web.
In September we launched the customized courses online
and, by the end of May, we plan to launch a new course
for free of Bridge for beginners
(flash lessons, from 7.30 to 8.30 pm – see details
below).
To effectively run our promotional campaign we need
committed players and teachers
(3)
that could from time to time run lessons on line on
specific topics. these lessons, of one hour, for free,
will be planned in prefixed days and timings. Our
school will make available all the materials and the
technical knowledge to handle the lessons.
We are in favour of the complete liberalization of
teaching and we want to give to everybody the
possibility to teach Bridge to somebody else.
We are forming a group of on line teachers and we will
publish the list soon on our website. Don’t worry,
always for free.
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Il Web permette una flessibilità che club e scuole non
possono avere.
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Vuoi insegnare il Bridge?
Vieni con noi!
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Serata
Web & Bridge
Quanto prima organizzeremo, presso la
Canottieri Milano una serata di presentazione “WeB
& Bridge”, dedicata agli insegnanti,
aspiranti e giocatori interessati all’argomento (4).
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“Web
& Bridge” night
Around mid May we will organize at Canottieri Milano a first
session presenting the "Web & Bridge" for teachers, players
and students interested in the topic (4).
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Avete
mai
provato
la “sala allenamento licita” di BBO?
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Insegna il bridge a un amico
Tutto il materiale utilizzato nei nostri corsi sarà comunque
messo a disposizione gratuitamente sul nostro sito in modo
che chiunque ne possa fare uso per lanciare nuovi corsi nel
suo club o semplicemente coinvolgere un amico/a.
Inoltre, invitiamo ognuno a fornire idee, materiali e quant’altro
al fine di ottenere in futuro un “sistema esperto”, unico e
valido per tutti.
Per insegnanti e allievi, un enorme potenziale è offerto
dalla “sala di allenamento licita” di BBO, che consente di
ottenere specifiche smazzate per esercitarsi sui vari
passaggi dichiarativi
(5).
Collegandosi in contemporanea con Skype o Messenger (telefonia in VOIP gratuita) possiamo
commentare l’esercitazione in viva voce evitando così di chattare.
Inutile dire che tutto quanto sopra faciliterà notevolmente
l’apprendimento del bridge. La tradizionale impostazione
stessa dei corsi dovrà essere modificata, riducendo così il
percorso di crescita.
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Teaching
Bridge to a friend
All the material used for our courses will be made
available on our website so that everybody could use it
for his own lessons or also just to show it to a friend.
Moreover, everybody is welcome to share ideas, material,
or whatever could be useful to create an “expert
training system” unique and valid for everybody.
A big potential is offered by the “training room” of BBO
(5), that allows to obtain specific hands to get trained
on different bid steps.
By connecting in parallel also with Skype or Messenger
(telephonic VOIP for free) it’s possible to comment
vocally the exercises, avoiding the need to chat.
No need to say that this is facilitating a lot the
learning process. The traditional way of running courses
will also be modified, |
Corso gratuito online.
Dalle
19.30
alle
20.30.
Avvisa
un tuo amico.
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“Passo” finale
Bisogna rivedere la strategia di vendita del prodotto
“Bridge”, pubblicizzarlo anche sulle riviste di giochi
online, vederlo come occasione non solo di gioco ma anche di chat con i giovani di tutto il mondo.
Ai giovani delle scuole e università uno speciale team dovrà
mostrare loro anche una sessione di gioco in collegamento
diretto con BBO, meglio sarebbe insegnare bridge in un’aula
informatica.
A nostro avviso il web può fornire un valido contributo al
bridge, in quest’ambito dovremo pescare i nuovi bridgisti.
Possiamo
pensare al tavolo di bridge come al punto di arrivo di un
processo evolutivo. Nel passato si passava da un banalissimo
gioco a carte al tavolo di bridge, in futuro sarà dal
banalissimo web al tavolo di bridge.
“Cambiare o morire” dice Murdock,
Buon Web & Bridge a
tutti! |
Final ”Step”
We should revise our strategy of selling for the “Bridge”
product, advertising it also on magazines for games online,
seeing it not only as an occasion for playing but also as a
possibility to get in contact with other young people in the
world.
A special team could also show to the young people at
school a game session in direct connection to BBO. Even
better
would be to teach bridge in one computer classroom.
It’s our opinion that the web could really give a valid
contribution for the Bridge and that it’s in this field that
we will find the new bridge players.
We could think at the Bridge table as the end point of an
evolution. In the past we were starting from the other
simple cards games and in the future we will start from the
simple and banal web.
“Change or die” says Murdock…
Happy Web & Bridge to everybody!
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Michele
Leone (6)
Aprile,
2007
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Michele Leone (6)
April, 2007 |
1) Ideale
sarebbe convogliare i dati di BBO su Televideo.
2) Milano e periferia tra circa un anno avrà una copertura
Wi-Fi in banda larga.... GRATIS. Ci auguriamo altrettanto per
altre città.
3) Non è necessario sostenere alcun esame … saranno gli
utenti a valutarne le capacità.
4) Per la
prenotazione contattare
leomike@libero.it
5) Non stiamo facendo lo spot a BBO, ma solo evidenziando
le reali potenzialità.
6) Insegnante presso il
prestigioso club milanese “Canottieri Milano”
1) Ideally the BBO data could also be reported on Teletext. .
2) The Milan area will have in one year from now a large band Wi-Fi net, for free. We hope other cities will follow soon.
3)
No need to get any examination.
The users will evaluate the capabilities.
4) Entrance for free. For booking please contact
leomike@libero.it
5) We are not advertising BBO but only high lightening the real
potentialities.
6) Teacher at the prestigious “Canottieri Milano” club.
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