L’esclusione della coppia
Fantoni-Nunes dalla Nazionale
In data 15 aprile la Federazione emetteva il
seguente comunicato:
Campionati Europei a Squadre di Ostenda
15 aprile 2010
Il Commissario Tecnico della
squadra Open, M.T. Lavazza, ha
comunicato
la formazione che ci rappresenterà ai prossimi
campionati:
cng.: Maria Teresa Lavazza
Agustin Madala, Alfredo Versace, Antonio Sementa, Giorgio Duboin,
Lorenzo Lauria, Norberto Bocchi, coach
Massimo Ortensi
|
Come vedete poche righe. Una sintetica e tipica
disposizione aziendale.
La prima sorpresa:
la coppia Fantoni-Nunes non è in elenco.
Nel sito
http://neapolitanclub.altervista.org/
gestito elegantemente da Esmerax (nickname di
BBO) sono apparsi i primi segni di malumore con
diffuse e velate proteste da parte degli
aficionados. Numerosi i commenti su Facebook.
Il sito pubblica un’intervita a Silvio Sbarigia,
noto esperto bridgista romano, seguiti da una
serie di pareri sull’intera faccenda, visibili a
questo link:
http://neapolitanclub.altervista.org/itl/fantoni-nunes-esclusi-dalla-nazionale-il-commento-di-silvio-sbarigia.html
Sulla vicenda ho anch’io inviato al sito di
Esmerax il mio parere, di seguito riportato:
(per meglio interpretare l’articolo suggerisco
di leggere prima l’intervista di Sbarigia.

onvocati
e non, a livello tecnico sono
chiaramente tutti ottimi giocatori.
Tuttavia, in campo internazionale
riconoscono qualcosa in più alla coppia
Lauria/Versace.
Fulvio Fantoni, un campione dal volto
umano, anche per una serie di attività
collaterali (BBO & Viaggi ecc. ecc.) è
più conosciuto e più amato dai bridgisti
italiani. Ed è comprensibile quindi che
la sua “non convocazione” crei notevoli
malumori. Ma questo è solo una parte del
problema.
Chiarisco. La FIGB non aveva e non ha le
risorse economiche per sostenere il Blue
Team. Contrariamente a quanto avviene
in USA, purtroppo in Italia abbiamo due
soli grandi sponsor: Francesco Angelini
& Maria Teresa Lavazza (in ordine
alfabetico). Insieme hanno fatto molto
per il bridge, con passione, e grazie al
loro costante impegno abbiamo ottenuto
grandi successi negli ultimi due
lustri.
Purtroppo, da poco più di un anno, ci
sono stati degli attriti tra i due
sponsor.
Il conflitto è apparso evidente nella
campagna elettorale per la presidenza
FIGB del marzo 2009. M.T.Lavazza, come
tutti sanno, ha cavalcato la cordata del
Dott. Tamburi risultata poi vincente.
Come succede in questi casi, ai posti di
comando ci è andata Lei e suoi uomini,
più quelli del neo Presidente.
Risultato: indubbiamente un maggiore
impegno da parte di M.T.L ma purtroppo
un disingaggio da parte F.Angelini, che
tra l’altro non ha più un suo esponente
di spicco nell’attuale Consiglio
Direttivo Federale. E’ ovvio che questo
si ripercuota a cascata anche sul team
Angelini.
A mio parere, c’è stato un grossolano
errore strategico. In pratica, per
sostituire un Presidente non si è
salvaguardato uno dei principali
sponsor.
Sponsor che per altro l’anno scorso si è
distinto impegnandosi personalmente in
una serie di iniziative per il rilancio
del bridge (serie RAI – Università –
Campionati giovanili), di cui il mondo
dei bridgisti gli è estremamente
riconoscente.
Ora, il caso Fantoni non fa altro che
inasprire questo risentimento.
Fatta questa premessa, ecco il mio
pensiero sull’intera vicenda.
Opzione n. 1.
I componenti delle squadre non devono
essere scelti dal Commissario Tecnico
chiunque esso sia. La scelta deve avere
una base tecnica, ovvero essere il
risultato di una selezione, come avviene
in tutti i paesi del mondo (USA
compresi).
Ogni squadra è libera di inserire e
testare nuovi giocatori, a suo rischio,
ovviamente.
Un dato. Negli ultimi incontri il team
Angelini ha sempre battuto il team
Lavazza. Si può sempre organizzare una
sessione mirata, una sfida come ai tempi
di Culberston, da trasmettere in BBO
ovviamente.
Opzione n.2
Mi auguro vivamente che quanto prima
entrambi gli sponsor, da veri
appassionati del bridge, sotterrino
l’ascia di guerra e si accordino almeno
nella gestione tecnico/finanziaria del
Blue Team. Altrettanto, ovviamente,
dovrà essere fatto all’interno delle
coppie in gioco. E si può discutere
eventualmente di un turn over delle
coppie se regolamentato in modo chiaro.
Michele Leone
Scuola
Bridge Multimediale
Gallarate:
19-4-2010 |
Affaire Fantunes: Michele Leone’s
opinion
Whether or not they were convened for
the European championship, they are all
excellent players at a technical level.
On an international level however the
merits of Lauria and Versace are
renowned.Fulvio Fantoni, a champion with
rare humanity, is better known and loved
by Italian bridge players also because
of a series of related activities (BBO
and Bridge Trips etc.). It’s therefore
understandable that his not being
convened creates very bad humor. This
however is only part of the problem.
I’ll explain: the
Italian Bridge Federation did not have,
and still does not have economic
resources to support the Blue Team.
Unlike the USA unfortunately in Italy we
have only two great sponsors: Francesco
Angelini and Maria Teresa Lavazza (in
alphabetic order). Together they have
done a great deal for Italian bridge,
with passion, and thanks to their
constant commitment we’ve had great
achievements in the last ten years.
However there has been dissension
between the two sponsors for just over
the last year.
The conflict appeared
obvious in the electoral campaign for
the FIGB President in March 2009. As we
all know, Ms.Lavazza supported Dr.
Tamburi who won the election. As happens
in these cases, Ms. Lavazza and her men
took over important positions, in
addition to that of the newly elected
president.
The result: undoubtedly
greater dedication on Ms. Lavazza’s
part, but unfortunately less involvement
by Mr. Angelini who among other things,
no longer has an important
representative on the current federal
board of directors. Obviously this has
repercussions also on Angelini’s team.
In my opinion there has
been a great strategic error:
practically speaking in order to change
a president, one of the main sponsors
was not safeguarded. A sponsor who among
other activities, during the last year
has distinguished himself personally in
a series of activities to relaunch
bridge (the RAI TV series, universities,
youth championships), for which the
bridge world is extremely grateful.
The Fantoni case only increases this
resentment.
Given these premises,
this is my opinion about the whole
matter:
Opinion no. 1
The members of the teams
must not be chosen by the technical
official, whoever this may be. The
choice must be made on a technical basis,
or in other words, as the result of
selection, as in all the countries of
the world (including the USA). Any team
is free to include and test new players,
obviously at its own risk.
A fact: in the latest
matches Angelini’s team has always
beaten the Lavazza team. A challenge
match could be organized, as in
Culbertson’s day, to be transmitted on
BBO obviously.
Opinion no. 2
I strongly hope that as
soon as possible both the sponsors, as
real lovers of bridge, will bury the
hatchet and reach an agreement at least
on the technical and financial
management of the Blue Team.
Additionally, and obviously, the players
involved must also make peace.It’s
possible to consider a turnover of the
pairs of players, if clearly regulated.
(traduzione effettuata da:
http://neapolitanclub.altervista.org/
) |
P.S
Lettera aperta del Presidente Federale
Da più parti viene richiesto alla
Federazione di pronunciarsi
ufficialmente sulla decisione assunta
dal Commissario Tecnico della nazionale
Open, Maria Teresa Lavazza, per la
rappresentativa azzurra convocata ai
prossimi campionati europei in programma
a Ostenda che, come noto, non prevede la
presenza della coppia Fantoni – Nunes.
Non si era ritenuto farlo fino ad
ora perché la risposta pareva sin troppo
ovvia, ma le numerose lettere di tifosi
amareggiati ci hanno convinto, anche se
va ricordato che da sempre, senza fare
colpe a nessuno, le scelte dei C.T.
vengono criticate e discusse, basti
pensare alle reazioni simili nel calcio
per l’esclusione di giocatori
eccellenti.
La Federazione, oramai da tanti
anni, ha adottato per la rappresentativa
Open il criterio di dare ampio mandato
ad un C.T. di effettuare le scelte
necessarie prescindendo da qualsiasi
vincolo selettivo.
Il C.F. ha fatto propria la
decisone del C.T. di limitare questo
criterio solo per i campionati europei,
e una volta qualificatisi, la eventuale
partecipazione ai successivi campionati
mondiali. Con questo voglio dire che ad
esempio la squadra Open che parteciperà
alle prossime Olimpiadi uscirà da una
selezione con le modalità che a suo
tempo il C.D. vorrà fissare; questo per
favorire e dare spazio alle giuste
aspirazioni di tutti i nostri atleti.
Maria Teresa Lavazza ha presentato
al Consiglio Federale del 14 aprile le
linee guida perseguite fino ad ora, e
confermate per la prossima
manifestazione europea; l’indirizzo è
stato quello di dare al “gruppo” una
valenza di tecnica e coesione che sono
gli elementi indispensabili per
migliorare le prestazioni; spesso tale
requisito dà quel valore aggiunto
essenziale per ottenere i più importanti
risultati. In merito è mia personale
opinione che le scelte del C.T. si
debbano basare su vari fattori: qualità
e valore della coppia, risultati e stato
di forma, amalgama e unione della
squadra, ottica futura etc. e non
certamente su un parametro unico, anche
se importante, come la classifica
mondiale. Altrimenti cosa ci starebbe a
fare il C.T.?
Non dimentichiamo che le scelte che
Maria Teresa Lavazza ha adottato da C.T.
hanno sempre consentito di schierare
formazioni che hanno accresciuto il
nostro già invidiabile palmares ed il
nostro orgoglio nazionale.
Per quel che riguarda infine la
velata accusa di conflitto di interessi,
oltre ad essere ingenerosa, mi sembra
che dopo 12 anni che la signora Maria
Teresa Lavazza è C.T. della nazionale
sia anche un poco pretestuosa.
Sono comunque lieto e fiero di
constatare che il “tifo” per la nostra
nazionale non si sia affievolito ma anzi
cresca sempre più con l’avvicinarsi
della manifestazione europea.
Giuseppe Tamburi
|
Fulvio Fantoni
Tra i più forti
giocatori italiani ha ottenuto molti successi in
ambito nazionale che internazionale:
- due titoli a
Squadre (85 - 86)
- due a Coppie (85 -
88)
- cinque volte la
Coppa Italia (95 - 96 - 2001 - 2003 - 2004)
- tre volte i
Campionati italiani assoluti a Squadre Open (93
- 95 - 2003).
Numerosissime le
vittorie a livello mondiale. Gioca in coppia con
Claudio Nunes. |